Nello sport è fondamentale… la motivazione!
Elemento cruciale della pratica sportiva risulta essere la motivazione.
Cos’è la motivazione? Per motivazione si intende la spinta ad agire, a mettere in atto comportamenti orientati ad uno scopo. Due componenti fondamentali della motivazione sono la direzione e l’intensita. La direzione è la meta verso cui si dirige l’azione: cosa ci piace? Fare sport, vincere, divertirci. Per intensità si intende quanto sforzo ed impegno ci si mette nell’intraprendere un determinato scopo. Solitamente direzione e sforzo sono strettamente legati: quando una cosa non ci piace e non abbiamo motivo per farla, è molto probabile che ci sforzeremo minimamente, mentre quando decidiamo che un obiettivo è importante ci impegniamo a fondo per raggiungerlo.
Come agire allora per incrementare la motivazione?
Come prima cosa occorre comprendere le motivazioni che spingono a partecipare o non partecipare all’attività sportiva, tenendo presente non solo i fattori interni alla persona ma anche quelli situazionali esterni. Inoltre i soggetti hanno spesso diverse motivazioni, di vario tipo, alcune volte anche opposte e contrastanti, e differiscono a seconda del sesso e della cultura di appartenenza.
E’ importante conoscere gli stili attributivi degli atleti, ovvero il modo in cui “spiegano” il successo e il fallimento.
Si può poi passare ad una modificazione dell’ambiente, in modo da soddisfare le necessità degli atleti: variazione negli allenamenti, inserimento di nuovi esercizi, creazione di momenti di competizione alternati a momenti di collaborazione e lavoro di gruppo.
Favorire un clima di cooperazione, in cui le scelte vengono condivise ed affrontate insieme da allenatori ed atleti.
La motivazione è certamente un elemento chiave per l’avvicinamento alla pratica sportiva, l’apprendimento di gesti tecnici e la prestazione ottimale. Tuttavia occorre tener presente che la motivazione non è l’unica variabile ad incidere sul comportamento. Nel valutare i risultati dell’attività fisica e la ricerca o meno della pratica sportiva, bisogna tener conto anche di fattori fisiologici, sociali, medici, economici ecc…