Musica e ballo: elisir di giovinezza per fisico e psiche
La musica nel sangue: quante volte abbiamo pronunciato o udito questa frase? Certamente ogni volta che sentendola ritmo e movimento si sono uniti magicamente. Ogni volta che non siamo riusciti a evitare di farci trascinare, seguendola e battendo il ritmo con le mani e i piedi e, poi, ballando. Non c’entra la magia, una spiegazione esiste e ce la fornisce la scienza: la musica e la danza sono scritte nel nostro Dna. Uno studio dell’Università di York di Toronto, ha evidenziato come i bambini, anche se piccolissimi, di un’età compresa tra i cinque mesi e i due anni, ascoltando tre differenti tipi di musica (classica, ritmica o vocale), non solo erano già in grado di seguire con il proprio corpo le varie melodie, ma maggiore era la coordinazione dei loro movimenti col ritmo e più entusiasta era, durante l’ascolto, il loro sorriso.
D’altronde, come si potrebbe spiegare diversamente la capacità della musica di Mozart nel fare aumentare di peso i bimbi nati prematuri o il fatto che le persone colpite da ictus hanno difficoltà a parlare, ma riescono tuttavia molto più facilmente a cantare? Ma i vantaggi che si hanno da questa accoppiata vincente vanno ben oltre, evidenziandosi anche in chi è giovane e sano.
Attraverso la musica, infatti, si ha la percezione di affaticarsi di meno, in quanto più che di un esercizio fisico in realtà è una forma di divertimento. Difficile, infatti, immaginare un modo più piacevole di impegnare il sistema cardiocircolatorio e respiratorio, migliorare la postura e l’equilibrio, bruciare i grassi in eccesso, mobilizzare le articolazioni, prevenire l’osteoporosi, combattere l’insorgere dell’artrosi, prevenire obesità e diabete, abbassare la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo e trigliceridi, tonificare la muscolatura, aumentare forza, resistenza fisica, equilibrio e aumentare i livelli di endorfina, il migliore antidoto contro lo stress.Perché la musica è un piacere ancestrale, che coinvolge intensamente corpo e spirito, una attività connaturata alla nostra natura umana, un fenomeno che ci investe nella nostra totalità.